sabato, marzo 31
W. Benjamin, Verbale di esperimento con l'hascish.
martedì, marzo 27
una donna che entra in un carcere maschile gestito da guardie maschili. gli sguardi. le mura delle celle, riempite di graffiti, sono i confini crudeli ma insieme uno schermo verso se stessi fuori di lì, su cui creare immagini e parole. la donna passa e accarezza quelle mura.
ecco con che pensieri vado a letto.
Oggetto: | [scienze_etnoantropologiche] scenu |
rispondo a giada che osservava quanto per essere un'associazione siamo sconclusionati, nel senso che manca un po' di confronto alla base dei progetti, affrontare delle questioni prima di partire ad attuarli.
giustissimo.
ne prendiamo spunto in pratica?
chiedo a lei e tutti proposte operative per avere più momenti di condivisione.
io da parte mia ci sono e ci metto le energie che posso. non sento proposte da nessuno da molto tempo.
per il momento io mi sto occupando con barbara della concettualizzazione del progetto sull'osservazione urbana, sinceramente non riesco a tenervi aggiornati perchè l'unico vero modo per esserlo in questa fase è essere presenti e metterci il tempo che ci mettiamo noi. ne ho parlato abbondantemente a tutti e chi vuole lavorarci è sempre il benvenuto, certo serve presenza. noi ci vediamo ogni due giorni circa. senza costanza non si tratterebbe di un contributo efficace.
quello che noi pensiamo è nell'ottica di condividerlo con il resto degli interessati in fase di attuazione. posso chiedere fin da ora chi ha intenzione di partecipare al progetto appena superiamo le questioni burocratiche per farlo partire?
in genere forse è inevitabile che i responsabili dei progetti lavorino anche senza rincorrere il confronto di tutti (sinceramente a volte l'impressione è proprio quella di rincorrere). in effetti toglie qualcosa sì. vorrei sentivi molto di più. l'alternativa però quale è?
e qui voglio altre vostre proposte.
buona serata
frAnCesCA
mercoledì, marzo 21
viva gli amori frittella.
ho il pollice verso il basso a condanna a morte perchè scorrendo il blog lo trovo troppo colorato, pischello, zuppo di un'ironia autoreferenziale.
ho il pollice nel culo della notte, chissà che troverò.
giovedì, marzo 15
martedì, marzo 6
Allo stesso modo:
Poi Creamy quando vuoi tornare Yu tu puoi,
pensarlo basterà e subito accadrà,
ma questa tua magia Yu, Creamy amica mia,
un anno durerà poi Creamy forse svanirà...
Mette fretta! E allora guardare un cartone animato in cui una bambina per magia può sdoppiarsi tra infanzia e seducente maturità, sarà mica un'operazione sociale mediatica per convincerci a crescere, a truccarci, a innamorarsi di Toshio senza perder tempo?
Nel cartone animato viene rappresentato il disagio della pubertà, la fase in cui ci si sente sdoppiare. La tensione tra Yu e Craemy si avverte, si evolve. Yu è una combinaguai come Pollon, buffa, se ne ride. Sta simpatica ma è visibilmente incompleta. Si aspetta impazienti che cambi. Alla fine lei cresce bella e accalappia Toshio. Messaggi subliminali per imitarla. Il lieto fine è una promessa da marinaio. La paralizzante truffa Pampuru, Pimparu, Parimpampù !
lunedì, marzo 5
Per spiegartela mi metto in piedi, con le mani tese, gomiti piegati, palme verso il basso. La prima mano si posiziona perpendicolare alla mia faccia, a metà naso. L'altra mano sopra l'altra, altezza fronte, verso l'alto. Ecco che nella fascia d'aria delimitata dalle mie mani collocherai un paio di ipotetici occhi. Ci sei?
Questa è la posizione ideale che uno sguardo dovrebbe avere per sconvolgermi. Colloca di conseguenza una bocca lì sotto. Ecco. La mia teoria è che i baci che desidero vengano da lì, da quell'altezza, da quell'ipotesi.
Da più in alto o da più in basso magari arrivano. Magari belli. Ma ognuno di noi ha una zona d'aria che desidera. Da sempre. Da lì il mondo trema.
domenica, marzo 4
terremoto
stasera è caldo.
cuba libre.
stasera voglio stare senza golf.
cuba libre.
è un caldo soffocante.
stasera i piccioni volano di notte.
sabato, marzo 3
impastatrice
lascio la miniera per impastare.