domenica, maggio 24

ditemi se non sono identica ad un lama.
capelli rossi, alto, elegante.
pieno di paure ma con l'intelligenza le supera.
irriverente.

venerdì, maggio 22

sul matrimonio (anche sul fidanzamento)

"...vedono la fede e dicono: almeno una lo sopporta questo bastardo."
The Departed

sabato, maggio 16

tarta-vita. secondo giorno

Raspa esplora la casa per perimetri. il percorso che segue per conoscere una stanza è quello che si snoda lungo le pareti. con l'apprensione tipica della mamma italiana ho provato a lanciarle vicino una fogliolina di insalata. lei s'è fermata, ha fatto manovra ed è andata nella direzione opposta.

mercoledì, maggio 13

polpettedì

Nel giorno di polpettedì, la prima regola è lavarsi la mani.
Tiro fuori la carne macinata, taglio i sedani, stendo il pan grattato in una scodella. Impasto, rotolo, schizzo, mordo.
Mi accendo una sigaretta e scrivo qui
http://sicretz.blogspot.com/2009/05/vizi-viziati.html

martedì, maggio 5

sto inventando un modo per dondolarmi con i fasci dei miei stessi nervi, invece di impiccarmici.

lunedì, maggio 4

piango. da sola. come una vecchia che non trova più singhiozzi troppo profondi. piango la paura che mi si attacca agli occhi nelle cose che guardo. e allora ho paura che i miei occhi siano malati, ho paura che le cose che vedo siano malate. tutte malate e piango. immobile.

si impara che sono desiderabili solo le persone indipendenti, imperturbabili, che non hanno bisogni e quindi non ti vincolano, non ti creano obblighi. e allora recitiamo la parte di chi non ha bisogno di nulla, perchè essere desiderabili è l'unica cosa che ci è rimasta.