sabato, aprile 29
Oh oh,oh oh,oh oh encendeia
Oh oh,oh oh oh oh e clareia
Ta muito lento,ta devagar,essa galera n quer cantar.
Ta muito lento,ta devagar,eu vou pedir pra reforçar.
Oh oh,oh oh,oh oh encendeia
Oh oh,oh oh,oh oh e clareia
Como por enquanto aconteceu,
um amor assim nunca senti,
deu um zum-zum-zum no coração
quando eu te vi.
Peço por favor não diga não Tudo que eu tenho é pra te dar
Se você pedir pra eu buscar,
Eu vou la,eu vou la,eu vou la eu vou ja.
Vou de navio de avião eu vou de trem,eu vou naterra vou no ar vou na maré
Tudo isso pq sei que nosso amor ja é
Vou de navio de avião eu vou de trem,eu vou naterra vou no ar vou na maré
Tudo isso pq sei que nosso amor ja é
Xalalalalalalalalá,
Xalalalalá
Xalalalalá
Com vcs n quero so ficar
Xalalalalalalalalá
Xalalalalá
Xalalalalá
Quero vcs pra namorar
martedì, aprile 25
mattew: Qua!!!
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
t'è sempre piaciuto il folk
matteo scrive:
già poi con bruce
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
saresti stato perfetto in un'altra epoca quella lì negli usa
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
ti vedrei bene come cittadino USA
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
si
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
però dovevi nascere là
matteo scrive:
se sono gli USA che descrive il boss, molto affascinante, quella sì che è la vera America, mica hollywood o miami
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
ora sei troppo italo-nazionalista per considerarlo
matteo scrive:
non è vero hihihihi
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
però davvero la villetta col prato sta a te come un nido sta a un picchio
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
ci pensi capelli un po' lunghi
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
jeans e giacchettina
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
le riunioni di vicinato per decidere dei cartelli stradali
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e il grande ufficio in città
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
è il mondo in cui ti vedo matte
matteo scrive:
niente ufficio solo periferia..polvere e diavoli devils&dust
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
si...te con la polvere ti stufi
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e poi lasciala a me la rivoluzione delle periferie
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e se no non vale
matteo scrive:
la cadillac
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
di un colore eccentrico
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
tipo azzurra con interni beige
matteo scrive:
preferisco la ford mustang
matteo scrive:
e si mica sono little tony
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
mustang come il cavallo spirit
poi una donna vestita di foulard d'estate
matteo scrive:
è piu polvere e diavoli
matteo scrive:
si e peppino di capri in sottofondo
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
ma dai che mi rovini il film
matteo scrive:
nj
matteo scrive:
new jersey
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
io mò so partita
matteo scrive:
grande recinto
matteo scrive:
podere
matteo scrive:
sud new jersey
matteo scrive:
cavallo
matteo scrive:
e.
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
vedo uno scacciapensieri indiano alla porta
matteo scrive:
polverequella polvere
matteo scrive:
no niente scacciapensieri, noi siamo cowboy, ormai
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
o mamma con sta polvere. lapo!
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
no tu hai lo scacciapensieri
matteo scrive:
la gente che torna al paese, dopo la giornata di lavoro
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
perchè la tua sposa ha origini sioux
matteo scrive:
sporca
matteo scrive:
allora va bene
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
hi
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e poi quintali di torte di mele
matteo scrive:
invece della cadillac
matteo scrive:
buona la torta di mele
matteo scrive:
anche quella al limone non male però
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e torte di cheese
matteo scrive:
ovvio
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e drive in
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
matte
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
corri è il tuo mondoooooooooo
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
perchè non c'avevo pensato mai
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
è per te
matteo scrive:
bella storia
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
un paese in cui in realtà si può essere di destra e di sinistra
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
essere liberali e conservatori
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
cosa per cosa
matteo scrive:
è vero democratici o repubblicani
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e in cui ancora gli attori non erano al potere
matteo scrive:
vero
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
oggi siamo d'accordo.
matteo scrive:
vero
matteo scrive:
e poi la sera tutti al bar a bere scotch
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
poi un figlio solo
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e la tv con la guerra in vietnam
matteo scrive:
no 3
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e ned flanders come vicino
matteo scrive:
no la tv in iraq sporca guerra
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e i dibattiti sugli anticoncezionali
matteo scrive:
però la domenica tutti a messa, tutti evangelisti, tutti ringraziando dio
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e le femministe a seni nudi per la strada
matteo scrive:
GOD BLESS US
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
e lo zio sam solo come ricordo dei veterani
matteo scrive:
vero
matteo scrive:
a me franci quell'america mi piace, mi è sempre piaciuta
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
mattew già hai il nome UK
matteo scrive:
mat
matteo scrive:
basta
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
.....con questa sensazione di leggera poesia
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
vado ad ingrassarmi 700-800grammi
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
grazie boss
matteo scrive:
it's a pleasure
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
see you cowboy
primavera vou te matarrrrrrrrrrrrrrrrrr scrive:
salutoni alle pin up
matteo scrive:
venerdì, aprile 21
i'd love to be one of those early summer days when everybody is happy that you came
Jane Alexander
«Dormo, mangio, lavoro, faccio sesso», «Ho delle tette bellissime», «Quando un uomo mi piace lo sbatto al muro», «Ho un ottimo rapporto con la masturbazione», «La mia prima canna me la sono fatta a tredici anni», «Mi ubriaco spesso», «Da ragazza rubavo», «Ho grande passione per le tette delle donne».
Certo, perché no? E le dirò anche il nome, prometto.
“Mi racconti, allora. Mi descriva questo fortunato, lui.”
Trent’anni, qualcosa di più. Occhi azzurri. Alto: più di un metro e ottanta.
Ma ciò che più mi ha colpito erano le braccia, braccia strepitose, da muratore. Braccia energiche, determinate, braccia che sanno quel che devono fare… Capelli castani. E la barba un po’ sfatta: quell’aspetto incolto in faccia che mi fa impazzire, sempre.
“Perché?”
Perché quando si arriva al bacio, la barba un po’ incolta dà una sensazione di fastidio e di piacere, un brivido, anzi una vertigine. Una ne esce graffiatella, un po' marchiata.
“E cosa le ha detto, lui, per conquistarla?”
Mi ha proposto un blitz in Croazia.
“E lei?”
Ho accettato subito. A parte il piacere della compagnia, mi dava – con intelligenza innegabile – l’occasione per tornare alle mie radici, nella mia terra.
“Alt! Cos’era prevalente: l’opportunità di tornare in Croazia o il fascino del corteggiatore?”
Debbo essere assolutamente sincera?
“E se no, che senso ha?”
Mi ha sedotto il suo modo di propormi le cose. E mi ha affascinato la proposta, mentre viaggiavamo in auto, di fuggire poi in barca a vela, verso un’isola selvaggia, Ist, piccolissima, lontani da tutti. Pochissimi abitanti residenti, un piccolo molo, l’arrivo del pane è l’evento della giornata.
“Romantico.”
Insolito. Anche perché lui mi ha proposto, anziché l’aereo, un lungo viaggio in macchina, da Roma. Scomodo, ma allettante… Con la possibilità di parlare, approfondire le cose…
“E che cosa, di lei, attraeva lui? Almeno, secondo quanto lei possa capire…”
Forse perché non dico mai di no.
“Mai?”
Ogni proposta, qualsiasi cosa, era accettata con entusiasmo. Non a caso dico entusiasmo. Si era creata quella magica situazione, di euforica ebbrezza, in cui tutto ti appare entusiasmante, mangiare, bere, sentire il suo odore, dargli il tuo odore, guardarsi negli occhi, capire che si sta pensando nello stesso momento alla stessa maniera… Una coincidenza rara, di stati d’animo, che coltivi e difendi. Attimi preziosi, fuggenti, da cogliere, trattenere.. E proteggi, rispetto al mondo esterno. Il mondo esterno può celare insidie, anche il nostro mondo, ciò che amiamo, ciò che ci piace, ciò che è nostro… E può interferire, all’improvviso, nella magia.
“Non sono sicuro di aver capito.”
Eppure è semplice. Quella volta, ad esempio, quando è arrivato il momento di fare l’amore. Quel giorno di agosto, in barca. Il momento è arrivato e tutti e due eravamo pronti, come mai: chi ha fatto l’amore, o meglio, preferisco dire chi sa fare l’amore, sa cosa voglio dire quando dico essere pronti. Arriva quel momento di prendersi e quel momento è, quello solo, non un momento prima, nè un momento dopo: non sarebbe la stessa cosa. Capisce ora?
“Capisco.”
E in quel momento è successo l’imprevisto. Perché mentre eravamo lì, e chiunque può immaginare che cosa significhi lì, ebbene proprio in quel momento, né un momento prima né un momento dopo (e questa volta un momento dopo sarebbe stata una grazia, per noi due), abbiamo sentito dalla cabina vicina il pianto del bambino…
“Il bambino?!”
Sì, il bambino si era svegliato. Proprio in quel momento lì.
“Ma quale bambino?!”
Ma mio figlio, no? E se no, quale bambino?
“Ma come, Jane Alexander, lei si porta dietro il figlioletto, nelle storie d’amore?”
E dove lo lascio, mio figlio? Che madre, sarei? Ma forse lei, mio caro, non ha ancora capito: l’uomo con cui stavo facendo l’amore era mio marito, il mio adorato marito, nella nostra barca, nel bel mare di Croazia. E il primo ad accorrere dal bimbo è stato lui… E’ un padre tenerissimo.
“Ma questo, Jane Alexander, è un vero tradimento! Una vera beffa!”
Scusi, adesso sono io a non capire…
“Voglio dire: ci stavamo appassionando, ci stavamo coinvolgendo nella sua torrida avventura estiva… e all’improvviso si scopre che il partner coinvolgente è il marito! Questo è un vero tradimento… Una beffa: per le nostre fantasie, la nostra immaginazione.”
Su, ora non la prenda cosi.
“E come, se no?”
Mai dire mai. [...]
martedì, aprile 18
a casa da "sola"!!!
zia: buongiorno!
come stai?
io: bene.
ho il mal di gola zia.
zia: vuoi qualcosa?
io: no no.
.. dopo 20 minuti
zia: vuoi il te?
io: no zia grazie.
non ti preoccupare.
zia: (borbotta)
..dopo 20 minuti
zia: scendi ti ho fatto le mele cotte!
ti fanno bene!
io: zia io non le mangio le mele cotte.
grazie
da giù zia indispettita sbatte la porta
volo per tel aviv
Una scia di morte e sangue
Tel Aviv, 17 aprile 2006 - Almeno nove morti, più l'attentatore, sono il bilancio dell'azione suicida di oggi a Tel Aviv, la più grave degli ultimi venti mesi. sale così a diciotto il numero delle vittime di attacchi kamikaze compiuti da estremisti palestinesi dall'inizio dell'anno.
nonno: (terrorizzato) potrebbe essere anche una fortuna.. se è successo stamani hanno meno probabilità quando arrivano loro.
nonna: io so fatalista ...
francesca pensaci te alla tu sorella.
io: (rido. telefono al babbo e lo infamo)
domenica, aprile 16
trattamento Marlen
il bene dell'estetista fai da te
depilazione
fanghi di alghe del mar morto
bagno rilassante con sottofondo mare caraibico
maschera viso
acconciatura
vestitini
comunque vada la serata siamo a cavallo.
Pronti via!
NOTTE DI:
crema di limoncello
concerto del tuo bello
scacarsi
ska
le comiche dei miei tradimenti
pausa ferla da 100 punti
giovedì, aprile 13
martedì, aprile 11
pollyanna
PARIGI - Il presidente francese, Jacques Chirac, ha annunciato oggi che la legge sul Contratto di primo impiego, il cosiddetto (Cpe) contro cui si sono mobilitate le piazze del Paese, sarà «sostituito da un dispositivo per favorire l'inserimento professionale dei giovani in difficoltà nel mondo del lavoro». Chirac, ha ricevuto stamane il suo primo ministro, Dominique de Villepin, che a metà mattina dovrebbe annunciare come il governo intende muoversi per risolvere la crisi provocata dal Contratto di primo impiego (Cpe) e fermare le proteste che scuotono la Francia.
..trovare sempre qualcosa di cui sorridere
Toscana
CAMERA
3.950 sezioni su 3.950 - Ultimo aggiornamento 11 aprile 2006 ore 00:44Partiti | Voti | % | Seggi |
---|---|---|---|
1.083.416 | 43,3 | - | |
205.338 | 8,2 | - | |
86.198 | 3,4 | - | |
60.121 | 2,4 | - | |
44.142 | 1,8 | - | |
36.291 | 1,4 | - | |
14.266 | 0,6 | - | |
9.937 | 0,4 | - | |
6.883 | 0,3 | - | |
Totale Unione - Prodi | 1.546.592 | 61,7 | - |
424.041 | 16,9 | - | |
314.878 | 12,6 | - | |
147.576 | 5,9 | - | |
27.087 | 1,1 | - | |
17.311 | 0,7 | - | |
14.175 | 0,6 | - | |
13.037 | 0,5 | - | |
Totale CDL - Berlusconi | 958.105 | 38,2 | - |
SENATO
3.950 sezioni su 3.950 - Ultimo aggiornamento 10 aprile 2006 ore 23:47Partiti | Voti | % | Seggi |
---|---|---|---|
693.099 | 29,8 | 6 | |
258.196 | 11,1 | 2 | |
209.711 | 9,0 | 2 | |
114.215 | 4,9 | 1 | |
56.318 | 2,4 | - | |
50.169 | 2,2 | - | |
17.880 | 0,8 | - | |
9.061 | 0,4 | - | |
6.486 | 0,3 | - | |
4.683 | 0,2 | - | |
4.126 | 0,2 | - | |
Totale Unione - Prodi | 1.423.944 | 61,3 | 11 |
402.609 | 17,3 | 3 | |
294.280 | 12,7 | 3 | |
139.918 | 6,0 | 1 | |
24.732 | 1,1 | - | |
15.388 | 0,7 | - | |
11.685 | 0,5 | - | |
10.767 | 0,5 | - | |
Totale CDL - Berlusconi | 899.379 | 38,7 | 7 |
1:00
dopo un pomeriggio di festa precoce nelle piazze, i primi risultati stroncano l'entusiasmo del popolo di centrosinistra.
ma come funzionano gli exit poll??mentana non riesca a dire altro che l'italia è come una mela spaccata a metà.. ma perchè non va da una parte a mangiarsela una bella mela.. in silenzio..
c'è un pollaio senza dignità.
CAMERA
SENATO
57.964 sezioni su 59.816lunedì, aprile 10
domenica, aprile 9
orgosolo
sabato, aprile 8
in memoria di zanzarina
gesto troppo deciso e s'è spiaccicata sulla parete.
per ripulire il mio karma ho iniziato a fare ricerche sulle mie vite passate..
Il tuo profilo nella vita passata |
|
Anno | 885 |
Luogo | Messico |
Chi ero | Tucano piccolo e grazioso. |
Personalitá | Hai avuto l'opportunita' di fare ogni genere di esperienza, e questo ti ha affinato una specie di sesto senso che ti permetteva di poter giudicare se qualche animale ti stava ingannando. |
Missione vita attuale | La modestia é il fondamento di tutte le virtù. Lascia che i tuoi vicini ti scoprano prima che tu ti sia rivelato |
Risultato test vita precedenteLa risposta dell'oracolo: |
Non so come possa farti sentire, ma nella tua vita precedente eri di sesso FEMMINILE ed eri una ATTRICE, TEATRANTE, BALLERINA ..
a quel paese....
Periodo storico: nei primi anni D.C.
Un breve profilo psicologico della tua vita precedente:
Carattere rivoluzionario. Hai probabilmente provocato dei cambiamenti in ogni campo: politica, affari, religione. Probabilmente un leader del tuo tempo
Cominci a ricordare il tuo passato?...
lunedì, aprile 3
che tempo che fa
secondo benigni (..
la morte ci porterà tante sorprese.. perchè non crederlo.. la vita ne è tanto piena!!
la natura ha messo tutti gli esseri in una posizione centralissima.. privilegiata.. pensiamo alle zanzare, che hanno tutti noi lì pronti ad essere succhiati.
per scrivere d'amore bisogna imparare a memoria mille poemi antichi, e poi scordarseli tutti, pensando ad altro. dopo questo ciclo saremo pronti.
bisogna possedere la felicità e portare sulle spalle il dolore, per parlare del dolore. la felicità a raccontarla è poco interessante.
quando una persona ride è nuda. la sua anima esce allo scoperto. per questo ci si innamora di una donna quando la si vede ridere.
appartenere al popolo per lui significa essere di quella toscana contadina che faceva del sesso il lusso di cui parlare, e affrontava le fatiche più nobili di ercole: puliva e ripuliva le stalle.
BENIGNI ORGOGLIO ITALIANO E TOSCANO DI QUESTA PICCOLA COSMOLPOLITA
COMPLEANNI
compleanno di Sidi (Senegal) e Libero (Valdarno)
Apro le ciglia sulla mia mano, sulle linee e la lunghezza delle dita e vedo quella del nonno.
Con la mente piena d’acqua che straripava negli occhi, lui sussultava come un cieco a cui appaiono dei lampi. Metteva la sua mano nella mia e per un attimo mi vedeva. Muoveva le labbra come digrignando i denti, come tremando di freddo. Si concentrava per articolare una parola, un complimento, una richiesta. Ma la voce non partiva, non obbediva, tradiva quell’uomo che tante volte doveva averla smorzata in gola, per proteggersi. Libero in un epoca in cui si alzavano i manganelli e le spranghe, in cui anche il muratore vuole il figlio ingegnere. Tempi di orologi buoni per la domenica, di gente per bene che cerca la pace, dopo una guerra di scarpe di cartone in Africa e la prigionia inglese. Libero di amare una mamma e un babbo quando il pane faceva da companatico al semelle[1], di sposare una donna schiva. Libero per ottant’anni e infine approdare su quel letto all’ospedale.
“Chi sei”
Vittoria immensa, il suono articolato e sputato.
Scandirgli il mio nome e vederlo annuire, distendersi. Sentire che riconosceva chi ero e che c’ero, attaccarsi alla mia mano con quel braccio infilzato dalla flebo. E capire che mi svelava un segreto: quella mano la affidava a me. Me l’aveva già lasciata la combinazione delle eredità genetiche, stesso pollice, stesso mignolo storto, stessa proporzione. Me ne accorgevo solo in quel momento, alle due del pomeriggio. L’ultimo messaggio del nonno, la mia mano.
[1] Tipo di pane all’olio.