domenica, febbraio 25

che mi prende. fermo lo zapping nelle reti locali che fanno pianobar con tipi abbronzati dietro un microfono e occhiali da sole. prima di infilarmi sotto la doccia mi accoccolo a girare la rotella della radio finchè non trovo mina o piccola katy. preferisco la piattezza di provincia alle proiezioni di arti digitali.
che mi prende?

chissà a chi parlo, a chi chiedo quando scrivo qui.

sabato, febbraio 24















guarda se mi dovevano staccare il telefono quegli infami della wind per scoprire quanto si socializza a giro da santo spirito a piazza pitti con il portatile. in santo spirito temo che si agganciassero alla nostra linea tutti quelli sul marciapiede e ora non si becca nulla. in piazza pitti invece si naviga a vela a a

mercoledì, febbraio 21

la vita è fatta di 3 categorie di merci: le cose gratuite, le cose a giusto prezzo e le fregature.
da lunedì fregature a ruota. un esempio: camera d'aria della bici che scoppia, camera d'aria appena riparata che scoppia, ansia che la camera d'aria scoppi.
quando non si presentano abbastanza occasioni gratuite mi sento sola. forse dovrei sentirmi truffata.

domenica, febbraio 18

La mano è attaccata al corpo!
La mano è attaccata al corpo!

Lo urla da alcuni minuti un uomo in piazza. tace un po' poi lo ripete un paio di volte. e tace ancora.
Io devo studiare i Nuer ma intanto mi chiedo che torto abbiano fatto alla sua mano o al suo corpo, o alla sua mente.

domenica, febbraio 4

sandra: hai ragione. ma tu fatti altri giri, devi solo trovartene un'altra sandro.
sandro: eh certo! parli bene perchè tu sei una che può farsene quanti ne vuole! basta che esci e sbam! e sei già soddisfatta.
sandra: non ci siamo. non ci siamo. vuoi parlare di me? ok! ma devi capire quanto sei lontano dal punto. ma quando mai me n'è fregato del quanti, del numero! non mi interessa la quantità.
sandro: ah allora saresti una devota alla causa. la causa del libero amore nell'area fiorentina? o è uno studio antropologico? che magnifica paladina!
sandra: vattene a fanculo! penso al chi sandro, al chi. non al quanti. al chi!
sandro: eh capisco.. mi dispiace che tu sia una donna tanto sbadata. se tu contassi quanti sono i tuoi chi..

necessaria planimetria della pausa



sabato, febbraio 3