venerdì, giugno 27

l'incubo.
c'era una vignetta con disegnato un letto comodo con dei cuscini, e tutto intorno delle frasi che riempivano la scena come grappoli di zanzare o stelle. raccontavano la vicenda di un pentito della mafia che in un carcere di massima sicurezza (ironia della sorte), era costretto dai compagni di cella a chiedere una bottiglia d'acqua alle guardie durante la notte, sapendo che al mattino con tale bottiglia sarebbe stato fustigato. i colpi l'avevano ridotto come un tavolino piegato a metà, depositato nel mezzo al corridoio. l'ha raggiunto, temo, la morte.

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