venerdì, dicembre 21

per conoscere ci vuole tempo? stronzate.
di me si sa quando le coincidenze ti trovano. di me si sa con incontri imprevisti e isolati, si sa di più a conoscermi "da meno di un anno", di me si vede quello che basta nei primi minuti.
ti piaccio / non ti piaccio. se devi giudicalo una volta per tutte, poi non ritrattare.
è per questo che non riesco a perdonare la confessione di un'antipatia iniziale nei miei confronti. quella che mi rivelo a lungo termine non ha nulla in più della franci appena trovata. io voglio difenderla senza eccezioni.

proprio oggi mi scopro a pensare all'anno che cambia senza quell'ansia soffocante e ricorrente. sarà che quest'anno ho prodotto (rapporti, sconfitte, associazioni, soci) sarà che il presente ha spodestato la proiezione nel futuro.

penso tutto ciò in pomeriggi finalmente quieti e improduttivi, onirici direi. mi osservo da un letto in cui gongolo quando trovo il piumone. la stessa gioia scoppiettante e tiepida mi aspetta anche nell'ingresso del nuovo palazzo.
vorrei vederla adulta d'ora in poi.
sono tante le persone grandi di cui non è esaurita la crescita adolescenziale. vorrei provare a compiere quel salto io.
sarà come quando inizi a parlare in pubblico e ti si tuffa il cuore. ma sarò splendida e voglio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

splendida...come sempre passerotta!!!