mentre studio sulle scale della chiesa, sulla linea tra il sole e l'ombra, lui arriva. per sedersi sceglie l'ombra. è il signore con i capelli bianchi che gira in piazza con lo zaino. ha la pelle arrossata e un atteggiamento contemplativo. assorbe gli sfoghi degli altri personaggi come un confessionale muto. io me ne sto con le mie pagine da sottolineare accanto a lui e mi sento sorretta. come se un vecchio saggio fosse apparso per me e mi abbracciasse le incertezze dei progetti in fieri.
- punti di riferimento trovasi -
lunedì, maggio 7
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