io in quel fosso ci salto.
qua alla feltrinelli hanno divanetti rossi e minimalisti ad alta densità, alla edison ce n'è addirittura uno bombato da appartamento, alla melbook c'è quel sofà multiposto circolare proprio al centro. ma io, faccio male se mi fermo a leggere senza comprare? possibile sia addirittura in linea con il progetto per quel luogo? oibò.
ho individuato altre volte uomini placidamente in sosta. sono fermi, mimetizzati, i commessi non ne vanno a caccia. li sorprendo proprio a leggere, nemmeno a sfogliare dissimulando dall'indice alle figure. mi paiono abituati a farlo. per sedersi e rilassarsi penso ci voglia confidenza con il posto. sì poi basta anche un carattere meno imparanoiato del mio.
mi siedo libro alla mano e sforo questo mai fatto prima. mi regolo: non apro il libro a più di 55°. non sfilo il cappotto perchè osservo che nessuno se l'è tolto. la sciarpa e i guanti però li metto giù. vado pagina dopo pagina. oddio cambio posto? dò nell'occhio? oibò.
vicino a me traballanti signore con i capelli bianchi e le guance accaldate. vedendole sedersi mi chiedo se a casa il riscaldamento possono permetterselo alto. feltinelli come salotto di compromesso con l'inverno.
pagina dopo pagina. funziona. funziona se il libro è buono e si infila tra le voci che prendono a rarefarsi e tornare. pagina dopo pagina fino alla 26. o 36. domani controllo poi proseguo.
esco e sono il sorriso dello stregatto di alice.
qua alla feltrinelli hanno divanetti rossi e minimalisti ad alta densità, alla edison ce n'è addirittura uno bombato da appartamento, alla melbook c'è quel sofà multiposto circolare proprio al centro. ma io, faccio male se mi fermo a leggere senza comprare? possibile sia addirittura in linea con il progetto per quel luogo? oibò.
ho individuato altre volte uomini placidamente in sosta. sono fermi, mimetizzati, i commessi non ne vanno a caccia. li sorprendo proprio a leggere, nemmeno a sfogliare dissimulando dall'indice alle figure. mi paiono abituati a farlo. per sedersi e rilassarsi penso ci voglia confidenza con il posto. sì poi basta anche un carattere meno imparanoiato del mio.
mi siedo libro alla mano e sforo questo mai fatto prima. mi regolo: non apro il libro a più di 55°. non sfilo il cappotto perchè osservo che nessuno se l'è tolto. la sciarpa e i guanti però li metto giù. vado pagina dopo pagina. oddio cambio posto? dò nell'occhio? oibò.
vicino a me traballanti signore con i capelli bianchi e le guance accaldate. vedendole sedersi mi chiedo se a casa il riscaldamento possono permetterselo alto. feltinelli come salotto di compromesso con l'inverno.
pagina dopo pagina. funziona. funziona se il libro è buono e si infila tra le voci che prendono a rarefarsi e tornare. pagina dopo pagina fino alla 26. o 36. domani controllo poi proseguo.
esco e sono il sorriso dello stregatto di alice.
1 commento:
se non volessero farci sedere metterebbero sedie legnose
invece....
la melbooks è la migliore dalla feltrinelli i divanetti rossi sono vicino alla manualistica non puoi leggerti un buon romanzo a meno che non te lo porti fin la ed allora tutta l'aria di indifferenza con cuilo fai si rovina.mentre alla edison non c'è mai un posto libero.
ciao cara
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