
le carte fiorentine, a seme francese, hanno due uomini in ogni scala, ma una sola donna. quando le apri per leggere il futuro, non puoi avere il dualismo possibile per i maschi. mi spiego: se in una mano di lettura compaiono un jack e un re, è possibile che si tratti sempre dello stesso soggetto, che oscilla tra uno status più giovane e uno più maturo. per le femmine questo aspetto non è reso bene.
trasformo allora la mia regina in due carte maschili. in me riconosco l'aspirazione di voler essere re. tendenza a vedermi realizzata solo da adulta, da persona stabile, in equilibrio, saggia, capace di ammaliare con la sua personalità. eppure dentro di me sopravvive un jack, un fanciullo che resta presente anche se affronto molte fasi di crescita. lui ha dei dolori da superare e un'ironia sfacciata, usa le metafore potenti dei bambini e si affeziona così tanto da sanguinare.